STORIA

Questa mattina ho dato la fotocopia della mappa di storia in bianco e nero; ho chiesto di leggerla e se riconoscevano nelle parole-chiave i concetti affrontati quest'anno. Pio subito ha fatto notare che non era vero che tutti i mesi hanno 30 giorni. Giusto, ma per convenzione si dice così.  A questo punto ho fatto anche matematica, spiegando i dati nascosti nei problemi e facendo alcun esempi.

Ho spiegato anche che la mappa era molto ristretta e si poteva allargare con altre parole-chiave: per esempio?

Muti! Allora ho chiesto: se dico contemporaneità, cosa vi viene in mente? Sempre Pio: nello stesso momento! Giusto, e come collego le due parole? Cosa possiamo scrivere sulla freccia? Bruno: significa! Benissimo, allora allunghiamo la mappa. Poi ho chiesto cosa veniva in mente con successione e qui ci sono state tante risposte quando ho ricordato il racconto e l'uso delle parole del tempo: prima, dopo, infine. Ora dobbiamo collegarle con una freccia, che scrivere? Qui li ho aiutati e ho detto che era più semplice usare la parola "usa". sono stati concordi e hanno modificato ancora la mappa.

A questo punto ho fatto colorare i vari percorsi con colori diversi e li ho fatti soffermare solo su quello arancione. Dopo letto diverse volte, l'hanno verbalizzato sul quaderno. Sono soddisfatta dei risultati: molti l'hanno talmente personalizzata che si sono guadagnati un "super" e un "eccellente".

Dal momento che la collega di italiano è alle prese con i tempi delle azioni, ho iniziato un'attività per collegarmi anche con la storia, ripetendo le altre parole del tempo per indicare prima, ora e dopo: ieri, oggi, domani.

Le due ore sono finite e terminerò domani.