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giovedì

Geografia/Ed. Alimentare

Sabato, per affrontare i nuovi obiettivi programmati e cioè: osservare, riconoscere e descrivere ambienti ed individuare in essi gli elementi naturali e quelli antropici, ho iniziato col far osservare 4 foto sul loro libro che rappresentavano gli ambienti della collina, della montagna, del mare e della pianura. Ho chiesto se li avessero mai visti: il mare e la montagna erano noti a tutti, ma hanno chiesto il significato di pianura ed alcuni della collina, perchè per loro quelle alture sembravano montagne. Ho chiesto allora di guardare bene solo le foto della montagna e della collina e di trovare le differenze. Le cime come sono? Le prime tonde e le seconde a punta.
C'è la neve su entrambe? No, solo su quelle a punta. Ci sono case sulle cime? Solo su quelle tonde. Ci sono campi coltivati? Solo su quelle tonde. Allora sono due paesaggi di montagna? No. Gianni, vuoi dirla tu ora la differenza che c'è tra collina e montagna? E' stato molto bravo a spiegarlo ai compagni. Ora guardiamo la foto della pianura e confrontiamola con le altre: cosa notate? Non ci sono montagne, ci sono i campi coltivati, ci sono tante case e strade, il terreno è come quando facciamo la linea di terra nei disegni, non c'è il mare. Ok, e secondo voi, il vostro paese che tipo di ambiente è? E' una pianura! Perchè? Perchè le strade sono diritte e non in salita, non ci sono le montagne e le colline, non c'è il mare, ha risposto Pio. Bravo. Ora osserviamo l'immagine in fondo alla pagina: che ambiente è? Una collina! Confrontiamola con la foto in alto: cosa notate? Inizialmente non sapevano cosa rispondere, poi, su mio suggerimento, hanno incominciato a dire tutto ciò che c'era in più nella prima foto, cioè gli elementi antropici. Chi ha messo secondo voi tutti questi elementi nell'ambiente? Le persone. Riallacciandomi alla precedente lezione di tecnologia sui bisogni primari e secondari del'uomo, chiedo il perchè. Emanuele: le case per ripararsi, le strade per viaggiare meglio, il ponte per attraversare il fiume...............Sono soddisfatta. Faccio disegnare i 4 ambienti naturali, inserendo elementi artificiali. 


Decido di riprendere le attività sul quadernone di ed. alimentare. Diventa una verifica di geografia.
Come al solito, scriviamo un breve racconto introduttivo.
"La masseria è molto grande e Baffo e Coda spesso si perdono fra i campi e trovano difficoltà a ritrovare la casa di zia Adelaide. Baffo suggerisce all'amico di disegnare una piantina, con la legenda per orientarsi."
E qui lascio liberi i bambini di realizzare una pianta, dopo aver prima disegnato di lato una legenda con simboli non convenzionali.
Immagini dal web

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